Captatio benovolentiae

Il Prof. Monti ieri è andato in TV e ha detto ‘ero gasato’ poi ha detto ‘wow!’ poi ha abbracciato e baciato un tenero cagnetto, poi in diretta nazionale si è fatto una birretta. Era proprio lui. L’austero, l’aristocratico, il serio, l’inflessibile e rigido burocrate europeo non esistono più, ora abbiamo un Monti normale, che parla da figo, very cool, e lo sentiamo vicino a noi, come quando ci siamo sentiti sfilare un pò di danaro dalle tasche, ma era per il bene comune e non ci siamo lamentati. L’egregio Prof., ma non chiamatelo più cosi che fa vecchio, dopo essere salito in politica scende a livello degli elettori. Cosa non si fà per la cadrega. Adesso conquistato il voto dei possessori di cani, dei bevitori di birra, e dei finti giovani che dicono wow e gasato, si dedicherà alla conquista di altre fette dell’elettorato. Ha già in programma di andare da Vespa e mostrare una farfallina sull’inguine per convincere gli estimatori di Belen; per farsi votare dai calvi si raderà i capelli a zero, ma solo nella parte centrale come Bersani; poi si farà vedere mentre sputa per terra, mentre getta un fazzolettino usato dal finestrino dell’auto, nelle interviste darà del tu a tutti e alla Merkel la prossima volta se la bacia alla fidata. Il linguaggio sarà ulteriormente rinnovato, nelle prossime uscite televisive dovrà trovare il modo di dire anche ‘a manetta’, ‘sgabbio’, ‘rollare’, ‘scimmiato’, ‘sclerato’ e altre cento parole di una lista preparata da un esperto americano. Per conquistare i seguaci di Grillo, ha già deciso cosa dire: ”ma vaffanculo!”